· di Olga Sofia Schiaffino ·
I
sola molto bella, verdeggiante, con numerosi oliveti e vigne.
La mitologia narra che Artemide, dea della caccia era solita girovagare per le verdi foreste mentre il fratello Apollo suonava la lira sotto le piante di alloro per decantare lo splendore dell’isola.
Le notizie che riguardano il fondatore ci arrivano da Omero e riguardano Zakynthos, figlio di Dardano re di Troia, che giunse con le sue navi ed eresse la sua acropoli.
Un’isola da visitare a tutte le età perché offre molto, a cominciare dal divertimento.
La movida è soprattutto nella parte sud dell’isola, intorno a Laganas.
La discoteca più in voga è Barrage ed è situata a circa due km da Zacinto sulla strada verso Argassi. Per escursioni ed eventi guardate sul sito welcometozante.com.
L’isolotto di Cameo,
davanti ad Agios Sostis è collegato alla terraferma da una passerella e si trasforma la domenica sera in una discoteca all’aperto; di giorno si può accedere alla spiaggia situata verso il lato sud.
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Dal punto di vista naturalistico troviamo siti davvero importanti.
Marathonissi è un’isola dove le tartarughe depongono le uova: la baia di Laganas è parco marino protetto e non è difficile in estate vedere le tartarughe nuotare sotto acqua e salire in superficie per respirare. Altra spiaggia stupenda, che chiude alle 20 per non disturbare le simpatiche bestiole che arrivano a nidificare, è la spiaggia di Gerakas. Dispone di parcheggio ed è attrezzata con lettini e ombrelloni, ma prima di scendere ricordati acqua e cibo… il bar lo troverete dove avrete lasciato la macchina.
Se preferite comodità e tranquillità vi consiglio Arkadia Hotel a Kipseli, a poca distanza dal mare, situato sulla costa orientale e in posizione davvero strategica. Dispone di piscina, parcheggio, ristorante e di camere con aria condizionata spaziose e pulite ma soprattutto il personale è gentilissimo e altamente qualificato.
Il proprietario è disponibile a consigliare gli ospiti e inoltre ci si può rivolgere a lui e alla sua compagnia di noleggio – Zakinthos car rentals – per potersi muovere sull’isola.
Non resta che andare alla scoperta dei luoghi più pittoreschi!
La Costa ovest è rocciosa e i punti dove fare il bagno sono in luoghi paesaggisticamente stupendi.
A sud troviamo Porto Roxa, dove è facile trovare parcheggio e dove si può utilizzare ombrelloni e sdraio (anche lettini a dondolo) al prezzo di una consumazione.
Mi sono trovata benissimo alla taverna Ionion @ portoroxaionion dove ho trascorso un rilassante pomeriggio e gustato cibi tradizionali greci davvero squisito e pesce fresco alla griglia.
Nelle vicinanze, non attrezzato di lettini e ombrelloni però, Porto Limnionas è situato in un fiordo e il contrasto dell’acqua color smeraldo e delle bianche scogliere è decisamente d’ effetto.
A nord Porto Vromi, è una deliziosa baia non attrezzata, da cui prendere la barca per andare alla famosissima spiaggia del relitto.
Escursione che non potete perdere: Un posto incredibile dove l’acqua del mare è di un azzurro intenso e luminoso…
Molto affollata per il via vai di turisti; rivolgetevi a un’agenzia che opera con barche piccole come la Kontes Tour.
Si può lasciare l’auto vicino al molo di partenza.
Per completare l’opera dovete andare al punto panoramico da cui osservare la spiaggia dall’alto: posteggiate l’auto e andate a piedi tenendo la destra, senza scendere un sentiero tortuoso che vi porta fuori strada. Il cammino è breve e non particolarmente difficoltoso. La vista vi ripagherà di ogni sacrificio.
Sulla strada per arrivare al Belvedere si passa vicino al monastero di San Giorgio: troverete nello slargo un banchetto con due anziani coniugi che vendono miele e frutta: sono persone speciali e ho avuto il piacere di parlare con loro. I loro prodotti sono davvero ottimi!
Sulla costa orientale a sud troviamo la famosa Banana beach, di sabbia bianca, super attrezzata anche per sport acquatici, quella riparata e deliziosa di Porto Zoro e quella di Porto Roma.
Alykes è una ampia spiaggia sabbiosa attrezzata; meno frequentata la vicina Alykanas.
Continuando verso nord Xigia è una piccola spiaggia di sassi in un fiordo, in cui le acque sono ricche di zolfo… una Spa a cielo aperto.
Lascerete il cuore a Makris Gialos:
cercate di arrivare presto per godere tutta la magia della baia. Troverete parcheggio, una taverna e la possibilità di affittare canoe, barche, ombrelloni e lettini. Meraviglia.
Proseguendo verso il faro sulla punta estrema che guarda la vicina isola di Cefalonia troverete Agios Nicholas con il suo porto e il mare blu.
Vale la pena di fermarsi a bere un ouzo per contemplare l’isoletta al centro della baia.
Non dimenticate di visitare Zacinto,
che ha dato i natali a illustri personaggi quali il poeta greco Dionysios Solomos, autore dell’inno nazionale greco e al nostro Ugo Foscolo: potrete ammirare la casa natia recentemente ricostruita, dato che fu distrutta dal terremoto del 1953; potrete ammirare il cenotafio in Foskolou 61 ricordando la poesia che egli scrisse -”A Zacinto”-
Né più mai toccherò le sacre sponde
ove il mio corpo fanciulletto giacque,
Zacinto mia, che te specchi nell’onde
del greco mar da cui vergine nacque
Venere, e fea quelle isole feconde
col suo primo sorriso, onde non tacque
le tue limpide nubi e le tue fronde
l’inclito verso di colui che l’acque
cantò fatali, ed il diverso esiglio
per cui bello di fama e di sventura
baciò la sua petrosa Itaca Ulisse.
Tu non altro che il canto avrai del figlio,
o materna mia terra; a noi prescrisse
il fato illacrimata sepoltura.
