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el mondo del vino, le grandi sfide generano gioielli enologici.
Al Vinitaly 2024, l’Alto Adige ha ribadito la sua posizione di prestigioso produttore di vini bianchi raffinati e rossi di carattere, conquistando il cuore dei visitatori nazionali e internazionali.
Con la partecipazione di novanta produttori altoatesini, il panorama vinicolo della regione ha brillato alla principale fiera del settore, catalizzando l’attenzione con degustazioni mirate e un’affluenza eccezionale nel suo spazio dedicato.
Andreas Kofler, Presidente del Consorzio Vini Alto Adige, commenta: “Siamo entusiasti dell’entusiasmo suscitato dai visitatori.
Vinitaly rimane una vetrina fondamentale per anticipare le eccellenze della vendemmia 2023 e mostrare la diversità del nostro territorio.”
L’Alto Adige continua a distinguersi per i suoi vini bianchi eleganti, dalla freschezza del Gewürztraminer al carattere del Pinot Bianco e alla complessità di Sauvignon e Chardonnay.
I Pinot Nero hanno conquistato per la loro raffinatezza, mentre le varietà autoctone come Schiava e Lagrein hanno catturato l’attenzione tra i rossi.
Il 2023 è stato un anno di sfide, ma i viticoltori altoatesini hanno dimostrato la loro maestria nell’affrontarle, mantenendo elevati standard qualitativi.
Eduard Bernhart, direttore del Consorzio Vini Alto Adige, commenta: “Nonostante le difficoltà, le temperature favorevoli hanno regalato un’annata di vini rossi potenti ed eleganti, con tannini maturi e frutto avvolgente.”
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Anche i vini bianchi promettono bene, con freschezza e raffinatezza che li rendono irresistibili.
L’affluenza di operatori, giornalisti e appassionati da tutto il mondo presso lo stand del Consorzio Vini Alto Adige conferma il prestigio della regione come luogo di eccellenza vitivinicola, dove microclimi, vitigni e produttori unici si incontrano in un’armoniosa sinfonia di gusto.
Immagini vinialtoadige.com