Cloe Marie Kottakis

to guardando fuori dalla finestra di casa e penso, mentre fisso l’orizzonte e Portofino, che l’altra sera ero proprio lì, a Castello Brown, per un evento più unico che raro: la presentazione di Cloe Marie Kottakis, lo champagne affinato per 18 mesi a 52 metri di profondità, nell’Area Marina protetta.

Un centinaio di invitati dai soci della Jamin srl per la degustazione di alcune bottiglie delle 3000, che hanno riposato nel blu profondo del mare: un clima sereno, festoso e la trepida attesa di conoscere questa particolare bollicina.

Il sommelier (AIS delegazione Tigullio) rimuove con cura la ceralacca che protegge il tappo e libera il vino, versandolo nei bicchieri. Catenelle di bollicine si inseguono fino ad arrivare in superficie: la veste è un giallo paglierino intenso e luminoso con pagliuzze dorate.

Il naso è stupendo, di forte personalità.

Ti chiedi se sia suggestione, ma ti sembra di respirare la brezza marina, con le note iodate e salmastre, seguita da accenni di melograno e ribes rosso.

In bocca mantiene le promesse, guizza di freschezza e avvolge il palato, richiamando in chiusura la verve sapida. Un Pinot nero 100%, che ha conosciuto l’acciaio per la fermentazione e che dopo la sboccatura ha fatto un lungo viaggio e dall’Aube è arrivato in Liguria, Portofino.

Come tanti poeti e scrittori, Ezra Pound ad esempio, che hanno soggiornato in riviera e tratto ispirazioni per il loro lavoro, così Cloe Marie Kottakis racconta qualcosa di nuovo, una liaison misteriosa e sottile tra due territori, ma sicuramente di una, sola, grande passione e amore per il vino.

Uno champagne da favola,

che spetta a noi, con il nostro sorso simile ad un tenero bacio, svegliare dal sonno come fosse una principessa, per assaporare il potenziale di una grande uva, di una cantina sottomarina innovativa e il cuore di molte persone.

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Uno speciale ringraziamento a Emanuele Kottakis, alla Jamin srl per l’organizzazione e l’invito, al ristorante Porto Prego di Camogli per le suggestioni culinarie in abbinamento, a Cristiano Cini e Simona Bizzarri di Wine TV per le riprese ed il servizio che non vediamo l’ora di guardare su Sky canale 815!

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