Armonie senza Tempo del Lugana 2021
Armonie senza Tempo del Lugana 2021

Armonie senza Tempo del Lugana 2021

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i è da poche ore conclusa la terza edizione milanese dell’evento “Armonie senza Tempo”, organizzato dal Consorzio Tutela Lugana DOC.

Location della manifestazione il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, visitabile, con guida, grazie all’acquisto del biglietto a tariffa intera.

Cinquanta i vignaioli presenti con le loro etichette più rappresentative. Un banco di assaggio che ha permesso di immergersi in tutte le sfumature dei vini Lugana.

Ho degustato Ca’ Maiol nelle etichette Prestige, Molin e Fabio Contato.

Prestige proviene dai migliori cru. Giallo paglierino, all’olfatto si apre con profumi di fiori bianchi e frutta a polpa bianca. L’assaggio è fresco sapido e persistente.

Molin prende il suo nome dal vigneto posizionato accanto alla tenuta aziendale. Suolo argilloso, ricco di sali minerali che ospita viti molto vecchie. Raccolta manuale delle uve e attenta vinificazione. Prolungato affinamento sulla feccia fine, una piccola parte fermentata e maturata in legno. Scelte che restituiscono un Lugana fresco ma ricco di una complessità gusto olfattiva.

Il Lugana Fabio Contato rappresenta la migliore espressione qualitativa dell’azienda. Nasce dai vigneti aziendali più vecchi, con rese molto basse. Vinificazione e maturazione avvengono in Barrique e tonneaux di rovere francese. La produzione è limitata. Si tratta di un vino intenso e complesso all’analisi gusto-olfattiva. Sicuramente capace di invecchiamento.

Ca’ Lojera ha presentato la 2020 e la Riserva. Solo acciaio. Interessante la versione 2020, molto morbida all’assaggio. Fresca e sapida. Maggiore complessità nella Riserva, sia all’olfatto che al gusto. Un sentore ammandorlato sul finale.

Montonale presenta tre versioni, Montunal 2018, Montunal 2020 e Orestilla. Cuvée per il Montunal e Monocru per Orestilla. Solo acciaio per Montunal, affinamento in botte per Orestilla.

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Un assaggio

reso interessante dalla spiccata nota sulfurea donata dal terreno del territorio di Sirmione presente nei tre calici. Un grande lavoro nella ricerca della morbidezza in bocca.

Pasini San Giovanni ha presentato la versione spumantizzata Metodo Classico. Base 2018, 24 mesi sui lieviti. Colore caldo e bolla fine. Uno spumante verticale, diretto.

Mineralità e frutto nel Lugana DOC, particolari i sentori presenti nella Riserva Busocaldo. Terreno argilloso e viti vecchie regalano un vino dai sentori molto fruttati. Pesca gialla e bianca, pera matura.

Marangona: una scoperta. Laura, la titolare dell’azienda, ci racconta dei suoi 30 ettari di vigneto con viti dai 5 ai 50 anni di età. Particolare la scelta della bottiglia renana e del tappo a vite. L’azienda produce solo Lugana in varie versioni.

Nella 2020 grande acidità, nota minerale-sulfurea spiccata. Il secondo assaggio riguarda invece una selezione.

Uve provenienti da singoli vigneti di 40 anni di età. Fermentazione in acciaio e affinamento in cemento cui seguono sei mesi in bottiglia.

Nonostante la complessità olfattiva e gustativa si riscontra anche in questo assaggio la filosofia aziendale di volere vini più di osso che di carne. Gli assaggi sono particolarmente diretti e verticali.

Un viaggio interessante attraverso le varie espressioni di un vitigno che si presta molto all’invecchiamento.

 

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 Consorzio Tutela Lugana D.O.C. 
Parco Catullo, 4
Peschiera del Garda VR
+39  045 923 3070

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