Cantine e Cortili: 17-18 settembre 2021 a Città Sant’Angelo
Cantine e Cortili: 17-18 settembre 2021 a Città Sant’Angelo

Cantine e Cortili: 17-18 settembre 2021 a Città Sant’Angelo

È

sempre un’emozione percorrere la strada che porta a Città Sant’Angelo, uno dei borghi più belli d’Italia, che sorge su di un colle che guarda il mare in avanti ed è circondato dalla Maiella e dal Gran Sasso. Un luogo dove vivere bene, dove i rapporti tra le persone hanno ancora un grande valore, ricco di bellezze artistiche e di palazzi che si affacciano sulla via principale -il corso- con portoni decorati che si aprono su deliziosi cortili. Un gioiello di cittadina, che il sindaco Matteo Perazzetta e la sua giunta amministrano con passione, devozione e rispetto.

Questa manifestazione, infatti, è stata fortemente voluta proprio per portare avanti una tradizione antica che lega il borgo alla viticoltura e alla produzione di ottimi vini.

Sono stati due giorni molto intensi, ravvivati dalla musica e dalla partecipazione di numerose cantine, aziende agricole e soprattutto delle persone: attenzione massima al rispetto delle norme sanitarie vigenti, si è potuto respirare un clima di quasi normalità degustando e assaggiando prodotti del territorio.

Sono rimasta letteralmente conquistata dai prodotti di Hyperborea, creata nel 2018 da Francesca e Alessandro: erbe officinali coltivate in regime biologico e lavorate in loco, quindi in modo da abbracciare tutta la filiera produttiva (a breve un articolo dettagliato!). Mi hanno fatto assaggiare un cocktail creato da BeBarman, “Hyperborea” che utilizza due infusi -Afrodite e Ares- a cui viene aggiunto del gin.

Semplicemente splendido…

non ho saputo resistere e mi sono subito procurata le pozioni magiche per ottenere le basi e ripetere l’esperienza a casa. Da segnalare inoltre la produzione di zafferano, utilizzando solo la parte nobile del pistillo.

Elysium è un’azienda agricola locale che produce olio biologico dalla cultivar Castiglionese, una chicca che non mi sono lasciata scappare.

Fattoria Fonte di Moro ha portato in assaggio conserve e olio, inoltre produce ortaggi a vero km zero!

Veniamo all’assaggio dei vini!

Mastro Millimetro è il soprannome del padre del giovane Luigi che mi riempie il calice, che è stato scelto per i vini (diversificati poi secondo la tipologia in rosso, bianco e rosato) ottenuti da Montepulciano e Pecorino dell’azienda Camerano S.R. Antonio. Espressivi, puliti intensi.

Rosarubra è un’azienda biodinamica che ha creduto molto nel territorio e che propone inoltre i vini della cantina Musikè di Beppe Vessichio e Torri. Ho scritto più approfonditamente la degustazione alla quale sono stata invitata, al banco mi ha piacevolmente sorpreso Moon, una bollicina ottenuta con un metodo Martinotti Charmat lungo da Pecorino e l’immenso e prezioso Shaman bianco.

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La lunga tradizione di Poderi Costantini si esprime sempre con qualità ed eleganza e non mancano le novità: particolarmente interessante anche se non consueta, una Falanghina fresca e sapida che esce nella linea Fogliosei.

Tenuta del Priore è stata recentemente premiata da Slow Wine per il Sunnae Montepulciano d’Abruzzo come miglior vino quotidiano! Mi ha veramente incantato Il Montepulciano d’Abruzzo doc 2017 Il Fattore, che al naso mi ha affascinato prima con note floreali, poi con la mora e la ciliegia; il sorso dotato di grinta data dal tannino, il finale sapido con chiusura su note delicatamente vanigliate.

Incontro piacevole

con la sommelier Fis Tiziana D’Addazio che mi ha raccontato del successo avuto dal Pecorino da quando si è iniziato a vinificarlo in purezza! Nel calice si apprezza un luminoso giallo paglierino, al naso sentori di agrumi, erbe aromatiche, grande freschezza gustativa e chiusura sapida. La cantina Monteselva raccoglie le uve selezionate dei conferitori delle zone intorno a Città Sant’Angelo e produce vini di chiara impronta territoriale.

Nella speranza che si possa tornare con la sfilata dei carri di uva delle contrade lungo il corso della cittadina, ci siamo salutati con rispetto e affetto alla fine della manifestazione e ancora una volta mi sento di ringraziare Valerio De Carolis per il suo impegno e per la sua grande professionalità nell’organizzazione e comunicazione delle attività che animano Città Sant’Angelo, a promuovere la cultura di un popolo e di una regione fantastica.

 

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