U
n locale storico quello in centro città, dove Giovanni Barbero, figlio di Davide, porta avanti la produzione artigianale di cioccolato, torrone, panettoni in modo artigianale, utilizzando materie prime di qualità eccellente.
Una storia familiare che ha un risvolto romantico: nel dopoguerra Davide Barbero sposa Paola, la figlia del Giovanni Gerbi, famoso ciclista e costruttore di biciclette.
Di comune accordo, dato che il mercato stava puntando sulle due ruote a motore, decisero di continuare il lavoro di Barbero e la fabbrica si trasferì nella centrale via Brofferio 84 ad Asti.
Proprio al signor Giovanni si deve l’idea dei grissini stirati a mano ricoperti di cioccolato, i Rubatà, che le sapienti mani delle addette alle macchine di lavorazione compongono in golosi sacchetti trasparenti.
Il grissino è croccante, leggermente salato e ben si sposa con la copertura di pregiato cioccolato extra fondente al 60%: lo immagino accompagnato da un distillato, da un Marsala vergine o una Vernaccia di Oristano, godendo il piacere di una compagnia di amici.
La fabbrica è inoltre specializzata nella produzione di gianduiotti, nati appunto in Piemonte ai tempi di Napoleone. Essendo il cacao rincarato, i maestri dolciari, tra cui Michele Prochet, avevano pensato di utilizzare le nocciole per creare una pasta da unirvi.
Oltre alla classica preparazione, sono deliziosi anche i “pistacchiotti”! Il pistacchio viene acquistato a Bronte, naturalmente e in Grecia.
Un altro dolce tipico è il torrone, che viene preparato secondo l’antica ricetta, con nocciole piemontesi qualità Tonda Gentile, miele millefiori, albume d’uovo fresco.
La lavorazione prevede una lunga cottura in caldaie a vapore per circa sette ore e, per mantenere la friabilità, viene appunto usato l’albume: esso ha anche il pregio di non alterare il gusto.
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Le nocciole, in una percentuale altissima, intorno al 51%, vengono scelte a mano e il torrone, dopo la cottura, viene estratto con grandi pale di legno simili a remi. Il prodotto finisce negli stampi di faggio e schiacciato a mano: solo il giorno successivo verrà raccolto dal tavolo di marmo per essere confezionato.
È bellissimo perdersi nell’incantesimo che si crea, quando dalla fabbrica si entra in bottega, dove avviene la vendita: i profumi, i colori delle scatole di latte e delle confezioni ti rapiscono in una magia che fa ritornare bambini, quando il cioccolato era un premio, una coccola, un gesto di amore.
Quando forse avevamo tutti molto meno, ma sicuramente eravamo più ricchi e solidali.
Barbero Davide s.r.l.
Via Brofferio, 84
Asti AT
+39 0141 594 004
barberodavide.it