le emozioni di @paolowine
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ncastonato tra le dolci colline del Chianti Classico, appena fuori Siena nel Comune di Castelnuovo Berardenga, c’è Castello di Bossi cantina del gruppo Bacci Wines.
Circondati dalla storicità di edifici che testimoniano un avvincente passato, fatto di antichi insediamenti di nobili famiglie, si vive fino all’ennesima potenza la bellezza di questa parte di Toscana.
Nei terreni dalle miste argille che evidenziano arenaria, tufo e sassi, crescono le vigne.
Il particolare microclima lo si percepisce passeggiando tra i filari e tutto si ritrova anche nei calici.
Vini di grande espressione territoriale, pieni di rispetto per la storia con l’eleganza aggiunta delle tecniche più sofisticate.
L’ospitalità di Castello di Bossi evidenzia tutto questo e lo esalta attraverso un albergo diffuso, la Tenuta offre la possibilità di alloggiare direttamente nella meraviglia dei luoghi con attenzione ai particolari che allietano l’ospite.
Bacci Wines, oltre a Castello di Bossi con il Chianti Classico, è anche Brunello di Montalcino nella Tenuta di Renieri, Morellino di Scansano in quella di Terre di Talamo e ovviamente oltre le DOCG, anche le DOC e le IGT con i vitigni autoctoni e quelli presenti da tempi lontani.
Non solo Toscana, con la Tenuta di Terre Darrigo in Sicilia si aggiungono calici della montagna dalla denominazione Etna.
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E poi il progetto in Sardegna nel Mamoiada che già da subito è affascinante.
Le cantine di Castello di Bossi riportano alla tradizione, in bottaia grandi legni affinano rossi, e poi nel giusto luogo una conservatoria di bottiglie storiche fa sognare una verticale con annate che lasciano immaginare emozione.
Il tour con il fuoristrada in vigna fa respirare sentori poi ricercati in degustazione; di ritorno nell’elegante sala degustazione una scoperta di territori, dalla conferma delle appena ritrovate note, dalla vigna ai calici, dei vini di Castello di Bossi, espressioni vive di una interessante Toscana con un salto per le altre denominazioni partendo dai vini dell’Etna e arrivando a quelli della Sardegna.
Castello di Bossi però conserva anche una strepitosa effervescenza, in una segreta delle antiche strutture, una grotta con una lunga fila di pupitre, basta solo un dégorgement ed è fatta, un’esperienza tutta di qualità.
Ogni territorio ha le sue radici e quelle di Bacci Wines sono principalmente di Sangiovese che assume forme diverse nei vari luoghi e si esprime con forza nelle rispettive denominazioni.
Anche però le radici degli ormai storici vitigni di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Petit Verdot, Alicante, Syrah, Pinot Nero, le bacche bianche del Vermentino, della Malvasia, del Trebbiano, del Viogner e così via, per poi arrivare sull’Etna con il Carricante e il Nerello Mascalese, come in Sardegna con la storia del Mamojada, che parte sicuramente dal Cannonau.
L’enologia è quella di qualità ma non è ferma alla sola tecnica, è alimentata da una passione personale di chi vi opera.
Non resta che visitare le vigne di tutte le tenute ma anche andare a cercare il luogo dell’affinamento in mare di una particolare etichetta, quella dell’IGT Toscana “Talamo a Mare”, vino dall’uvaggio di grande equilibrio tra Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot e Petit Verdot delle vigne della Tenuta di Talamo che, dopo la maturazione di 24 mesi in barriques viene imbottigliato e va al mare per l’affinamento a 35 metri di profondità per 12 mesi, nei calici è sorprendente ed è intrigante anche compararlo con il cugino terrestre, l’IGT Toscana “Talamo”, vino che segue lo stesso procedimento ma senza tuffarsi negli abissi, gli elementi terra e acqua li differenziano ma difficile scegliere, meglio degustarli entrambi.
Cose da assaggiare e scoprire.
www.bacciwines.it – @bacci_wines
www.castellodibossi.it – @castellodibossi
Castello di Bossi
Località Bossi, 28
Castelnuovo Berardenga SI
+39 348 624 0562
castellodibossi.it