Campi Flegrei Doc · Falanghina Riserva Macchia Bianca 2016
S
iamo in un territorio vulcanico, di impressionante bellezza, dove la Falanghina messa a dimora dal nonno Ciro, cresce ancora a piede franco.
Una storia davvero interessante: la famiglia Verde produce vino da molte generazioni a Quarto e nel 2004 è nata l’azienda. Il nome – Quarto Miglio – rimanda ad una pietra miliare con una iscrizione che riporta la distanza percorsa sulla strada consolare che da Pozzuoli arrivava a Capua. Si coltivano vitigni autoctoni quali Piedirosso, Fiano, Aglianico e Falanghina.
Questa uva pare arrivata oltre duemila anni fa dalla Grecia,
con la quale si produceva il famoso Falernum, osannato ai tempi dei Romani. Luigi Veronelli la descrisse come “un autentico e unico gioiello”. Il suo nome rimanda alla tradizionale conduzione che imponeva di legare i tralci delle viti, anticamente condotte ad alberello, a paletti di legno dette phalangae; altri invece ritengono che sia chiamata così per la forma a falangetta dell’acino. Una varietà che si presta bene alla spumantizzazione come a dare origine a interessanti passiti.
Nel bicchiere affascina subito per un luminoso giallo dorato, che fa pensare al sole della regione dalla quale proviene ed è dotato di una buona consistenza. L’impatto al naso è intenso e avvolgente: inizia con sentori di pietra focaia e iodio, pesca gialla e albicocca, lieve l’accento alla ginestra, si respira il territorio. La qualità è fine ed elegante. In bocca entra deciso e suadente, dialogando in maniera precisa tra le componenti di morbidezza e alcolicità e la sapidità, che chiude anche il finale con rimandi sulfurei e fruttati.
Sicuramente un vino da servire alla temperatura di 10 gradi, in abbinamento a secondi di carni bianche o preparazioni strutturate a base di pesce.
Il Quarto Miglio
Via Cesare Pavese, 19
Quarto NA
+39 081 876 0364