Le donne del vino celebrano 35 anni di attività a Firenze
Le donne del vino celebrano 35 anni di attività a Firenze

Le donne del vino celebrano 35 anni di attività a Firenze

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unedì 20 novembre presso il Palazzo degli Affari a Firenze le Donne del Vino hanno celebrato il 35° anniversario dalla fondazione dell’Associazione; per questa importante occasione è stato organizzato un evento speciale, che si è articolato in due distinti momenti.

In mattinata la conferenza stampa e l’incontro dal titolo “Donne, vino e salvaguardia culturale dei territori del vino”, durante il quale la presidentessa Daniela Mastroberardino ha introdotto l’argomento.

Ripercorrere i momenti più significativi, dalla nascita dell’associazione con Elisabetta Tognana nel 1998 fondò l’associazione proprio a Firenze, al mandato di Donatella Cinelli Colombini durante il quale il numero delle socie salì da 700 a 1020, è servito a ribadire il ruolo di sentinelle culturali delle Donne del Vino, a difesa, promozione e comunicazione dei propri territori e tradizioni.

La Dottoressa Marta Galli, direttore operativo Osservatorio Sustainable Wine Business and Enogastronomic Tourism dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha presentato i dati di un sondaggio che ha evidenziato come il mantenimento della biodiversità e delle tradizioni locali rivesta una capitale importanza per la maggioranza delle intervistate e che sia di grande utilità per la salvaguardia del territorio, unito al recupero e alla valorizzazione dei vitigni autoctoni.

La Vicepresidente della Regione Toscana Stefania Saccardi, dopo uno stimolante intervento, ha ricevuto il titolo di socia onoraria e Carlos Santos, CEO Amorim Cork Italia, ha ribadito il suo sostegno ai progetti dell’associazione e ha annunciata la prossima uscita di un libro fotografico che esprime la bellezza dei panorami nella zona di Valdobbiadene.

Per introdurre la seconda parte della giornata e la visita alla Basilica di Santa Croce e al restauro degli affreschi di Giotto nella cappella Bardi, sono intervenuti il Professor Stefano Filipponi di Opera Santa Croce e il Professor Gian Antonio Golin Direttore ARPAI, l’associazione che grazie ai soci difende i beni culturali e si occupa del restauro di opere sia pittoriche che scultoree.

Tra gli ultimi restauri approvati e in corso di realizzazione dal 2017, il restauro degli affreschi illustranti le storie di San Francesco di Giotto.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto a Donatella Cinelli Colombini in qualità di moderatrice della tavola rotonda, alla presidente Arpai e Donna del Vino Dominique Marzotto Desforges e a tutta la segreteria organizzativa per il grande lavoro di coordinamento delle socie e per il perfetto timing delle attività previste nella giornata.

Momenti come questo rinforzano i legami e stimolano la progettazione condivisa per raggiungere gli obiettivi proposti: si è sicuramente fatta molta strada ma il cammino è ancora lungo e affascinante.

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