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na sera a Mykonos? Tappa obbligatoria: la piccola Venezia. L’ orario migliore è il tramonto. Io adoro i cocktail del bar Scarpa. Sedetevi e rilassatevi.
Lo spettacolo per gli occhi è assicurato.
Quando il sole si è tuffato in mare procedete con la passeggiata.
Tanti i negozi interessanti. Mi piacciono gli abiti di Iliana Bassiana e merita il negozio di un mio amico designer, Actipis, gioielli con i… sassi. Un grandissimo lavoro di precisione.
Gallerie d’arte? Mykonos ne ha diverse. Una in cui potrete acquistare oggetti per voi o regali è Efimerides. Molto bella e con artisti importanti: Rarity Gallery. Di solito ci perdo quell’ora ed anche più. Trovo sempre qualcosa che mi colpisce, il pittore che rende più reale la realtà oppure l’artista che compone una Marylin con i soldatini che non usa più. Interessante anche Minima Gallery.
Qui adoro David Morago, artista innamorato della natura. Ha viaggiato spesso in Africa, dove ha osservato i comportamenti degli animali, al punto di catturare loro l’anima per riportarla coi pennelli sulle tele.
Molto carina anche Diohoria.
Entrate e gironzolate, salite tutti i piani. All’ultimo piano un bar che un po’ di ricorda Kubrik. Bella la vista.
Vino del giorno: Semeli, 2017, Agiorgitiko e Syrah. Azienda che mi piace molto, ruba il nome all’amante di Zeus che la incenerisce salvando il frutto del loro amore: Dioniso. Ed ha anche un profumo di cenere questo vino, tra more, marasche lamponi ed erbe bruciate al sole.
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La promessa al naso svanisce un po’ in bocca.
Degustare ascoltando: C’est Le Vent, Betty di Gabriel Yared
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