· di Olga Sofia Schiaffino ·
Fortezza Da Basso · Firenze · 11 Febbraio 2017
G
iunto alla settima edizione, questo evento si conferma un’imperdibile vetrina per gli importatori esteri sul panorama vitivinicolo di Toscana, grazie alla presenza di ben 210 Aziende del territorio.
Durante la conferenza stampa, a cui hanno partecipato l’assessore regionale all’agricoltura della Regione Toscana, Marco Remaschi, il marchese Piero Antinori, il presidente di AVITO Fabrizio Bindocci , è prepotentemente emerso il trend di crescita positivo del fatturato del vino Toscano, organizzato nei sedici Consorzi.
L’esportazione verso gli USA, Germania, Canada e UK conferma il gradimento non solo verso i vini rossi ma anche per i bianchi, promosso anche da personaggi famosi , come Michelle Obama che ha dichiarato di non rinunciare ad un buon bicchiere di Vermentino di Toscana!
Klaus Davi
ha fornito i dati sulla presenza del “Brand Toscana” vitivinicolo rispetto alle maggiori testate giornalistiche straniere; esse rimarcano una crescente curiosità sul settore agroalimentare della regione nel corso degli ultimi anni.
Accordo unanime sulla necessità di unirsi e della vitalità e cooperazione dei Consorzi (ma d’altronde da secoli i Toscani hanno compreso la forza dell’unione, basti pensare alle Corporazioni di Arti e Mestieri del Medioevo) e delle opportunità di impiego anche per i giovani che il settore può offrire.
Il ministro Sani
ha rinforzato il suo impegno nella stesura e promozione del Testo Unico del Vino, che dovrebbe offrire semplificazioni agli operatori del settore in diverse materie.
Si è inoltre espresso il concetto che si deve promuovere il vino (non l’alcol!) come patrimonio culturale nazionale ed educare al “bere bene”, un tema che le associazioni come AIS portano avanti con i loro corsi di formazione per sommelier e con questa Onav, Fisar, Fis.
Bisogna crederci e lavorare in modo professionale, con il desiderio di esprimere sempre di più le potenzialità del territorio e la voglia di farci stupire dalla natura, perché, come dice la produttrice Gioia Cresti, “non bisogna mai dare nulla per scontato: si è tutti in continuo cambiamento”.
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La manifestazione,
organizzata con grande cura ed attenzione da Regione Toscana, con la collaborazione di PromoFirenze, è proseguita nel pomeriggio con una degustazione di vini di alcune denominazioni toscane, magistralmente condotta dalla Sommelier Professionista Clizia Zuin.
Nella sala adiacente erano ospitati i banchi di assaggio dei vini dei Consorzi ed abbiamo avuto il piacere di conoscere e degustare esempi sublimi di cui vi racconteremo… nelle pagine seguenti!
Un grazie a tutti per l’impegno svolto e la passione che ci hanno trasmesso in questa giornata davvero emozionante.
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