Sclavos Wines
Vino rosso biodinamico da uve Mavrodafni. Affinamento 12 mesi in botti di rovere.
C
i sono cantine che riescono a intrecciare la memoria del luogo con una visione contemporanea.
Sclavos Wines, sull’isola di Cefalonia, è una di queste.
La storia della famiglia affonda le radici nel 1919, quando furono impiantati i primi vigneti a Paliki, nella parte occidentale dell’isola ionica.
Da allora la viticoltura non ha mai cessato di evolversi, passando attraverso tre fasi che segnano un percorso di consapevolezza e rispetto per la terra.
Nel 1986 arrivò la certificazione biologica, e dieci anni dopo la terza generazione, guidata da Vladis Sclavos, intraprese la strada della biodinamica, introducendo pratiche agricole in sintonia con i cicli naturali e il minimo intervento in cantina.
Ma la vera rivoluzione fu una scelta enologica: vinificare in secco la Mavrodafni, un’uva fino ad allora legata quasi esclusivamente ai vini dolci e fortificati.
Da questa intuizione nacque una nuova identità per Cefalonia, che da isola di passiti divenne anche patria di grandi rossi dal carattere mediterraneo e profondo.
Il Monambeles 2021 (PGI Slopes of Aenos) nasce da vigneti di Mavrodafni coltivati in altitudine, su suoli calcarei e argillosi ai piedi del Monte Aenos.
La fermentazione alcolica e malolattica avvengono naturalmente, seguite da 12 mesi di affinamento in botti di rovere.
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Il vino viene imbottigliato senza filtrazione e senza aggiunta di solfiti, scelta che preserva la purezza e l’espressività varietale.
Note di degustazione
Alla vista, il Monambeles 2021 si presenta di colore rubino profondo con riflessi granati, segno di concentrazione e maturità.
Al naso è immediato e avvolgente: note di bacche fresche, prugne succose e amarene, seguite da sfumature di spezie dolci, carne affumicata e tocchi balsamici di alloro e pepe nero.
L’impatto aromatico è pieno, ma mai opulento: la trama olfattiva evolve lentamente, lasciando emergere accenni di liquirizia e terra umida.
Al palato, il vino rivela grande struttura e densità, sostenute da una tessitura tannica matura e ben integrata.
L’attacco è caldo e concentrato, ma l’acidità viva mantiene slancio e bevibilità.
Le spezie si fondono con i toni di frutta nera e cenere vulcanica, restituendo una sensazione di profondità e autenticità.
Il finale è lungo, sapido, con una persistenza di frutta rossa e sfumature affumicate che ricordano il paesaggio dell’isola, tra vento, mare e macchia mediterranea.
Impressione generale
Sclavos Monambeles 2021 è un vino che incarna la doppia anima della Mavrodafni: forza e eleganza, tradizione e rinascita.
La vinificazione in secco di questo vitigno, storicamente legato ai vini dolci, trova qui la sua piena espressione.
È un rosso di grande corpo e personalità, biodinamico nel senso più autentico: vivo, vibrante, privo di artifizi.
Un compagno ideale per piatti di carne speziati, formaggi stagionati o per essere gustato in meditazione, lasciando che nel calice si racconti la storia di Cefalonia, della famiglia Sclavos e di una Grecia che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici.
Sclavos Wines
Kechrionas, Kefalonia
Syros Paliki 282 00 GR
+30 267 109 2215
sclavoswines.gr


