Slow Fish 2023 a Genova dal 1 al 4 giugno
Slow Fish 2023 a Genova dal 1 al 4 giugno

Slow Fish 2023 a Genova dal 1 al 4 giugno

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i è appena conclusa la manifestazione organizzata da Slow Food in piazza caricamento a Genova, un’occasione per trascorrere quattro giorni all’insegna del cibo- e del vivere- buono, pulito e giusto.

Il pubblico, accorso numeroso anche in questa edizione, ha potuto scegliere tra oltre trenta incontri, tra conferenze, forum e approfondimenti, 70 degustazioni e laboratori del gusto, 11 cene tematiche e più di 35 eventi diffusi in tutta la città.

Erano presenti anche stand regionali: la Calabria, con le narrazioni e gli itinerari per scoprire le meraviglie offerte da questa terra. Tra gli assaggi più sfiziosi le alici mbuttunate con caprino, la mollica cunzata o gli spicchi di arancia belladonna di san Giuseppe presidio Slow Food.

Il Lazio si è reso protagonista grazie a Danilo Mastracco e alla condotta Slow Food di Terracina di un affascinante viaggio alla scoperta dei sapori e dei prodotti tipici, grazie all’olio da itrana, la pasta cucinata durante i vari appuntamenti con i prodotti del mare, abbinata al moscato di Terracina, un vino conosciuto sin dall’antichità, che ha affascinato con i profumi delicati e la bella nota sapida finale.

Allo stand della Liguria protagonista non solo il pesto ma anche la deliziosa focaccia di Recco Igp e le torte di verdura.

La Sardegna ha portato spunti interessanti di riflessione sul valore e sulla ricchezza del mare e delle coste, per una promozione di economia blu sostenibile. Il 1° giugno è stata la giornata che ha visto protagoniste le ostriche, che vengo allevate negli impianti di stabulazione al nord della regione, proposte in abbinamento con la vernaccia di Oristano.

Ostriche in degustazione abbinata alla birra quelle di Wilde Wad Oesters, direttamente dall’Olanda, che ho avuto modo di conoscere durante le due ultime edizioni del Merano Wine Festival.

Nesler Cibo Vino è una azienda viterbese che produce miso, shio-koji.,shoyu e altre prelibatezze che sono veri cibi fermentati, che nascono dalla trasformazione di materie prime eccellenti con metodi antichi uniti a moderne conoscenze ed esperienze.

Il Birrificio artigianale Altavia ha sede in provincia di Savona, a Quiliano e data la collaborazione con il celebre produttore di granaccia, Innocenzo Turco, aspettiamo con trepidazione l’uscita della nuova IGA!

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S i è conclusa la manifestazione che ha visto richiamare giornalisti e bloggers di settore nella  bellissima napoli per approfondire tematiche importanti riguardo il concetto di sostenibilità, l’appartenenza a una regione vocata per la viticoltura e la promozione del territorio ...

Colimena- la fabbrica del tonno – ad Avetrana in provincia di Taranto ha portato la produzione di varie tipologie di tonno, conservato in vasetti di vetro davvero squisito, da pesca sostenibile; non da meno il sugo di cozza nera Tarantina- presidio Slow Food -, perfetto per condire la pasta e sognare il mare davanti.

Lo stand de L’Anciua di Sestri Levante, oltre alle acciughe proposte in mille modi organizza nei locali di piazza della Contrada a Casarza Ligure, dal 17 giugno al 30 settembre la “scuola dell’acciuga”, per imparare la tecnica della salagione per la conservazione del pesce. Info su lanciua@libero.it

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Presso Rollipop bistrot in salita Santa Caterina sono state organizzate 4 cene: la sera del primo giugno Pasquale Palamaro del ristorante stellato Indaco di Ischia, ha cucinato un menu a 4 mani con il resident chef Luca Satta e Davide Cannavino. Una proposta che ha visto protagonista la pasta di Gragnano del pastificio Di Martino, una esperienza assolutamente indimenticabile.

Sono stati 4 giorni veramente intensi, pieni di contenuti, di buoni propositi e nuove proposte che speriamo di vedere realizzate quanto prima, all’insegna della sostenibilità, della coerenza e della cultura del buono.

#slowfish2023 #genova #sostenibilità

 

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