Percorsi di Toscana: la Lunigiana

· di Olga Sofia Schiaffino ·

 

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erritorio toscano al confine con la Liguria, la Lunigiana (Lunensis Ager) corrisponde attualmente al bacino idrografico del fiume Magra. La Lunigiana storica invece si estendeva nei possedimenti dei Vescovi di Luni, che controllavano le attuali province della Spezia, Massa Carrara, la Versilia, parte della Garfagnana e il comune di Albareto in provincia di Parma.

Il paesaggio collinare è caratterizzato da borghi medievali ancora ben conservati, castelli e chiese: la famiglia dei Malaspina aveva diverse roccaforti e molto potere nel Medioevo, per cui inevitabilmente entrò in conflitto con i Vescovi di Luni. Fu infatti chiamato nel 1306  a siglare gli accordi tra le due parti (Pace di Castelnuovo Magra) il fiorentino Dante Alighieri; a Mulazzo, ospitato in una Casa Torre del XIII secolo, troviamo la casa di Dante o Museo dantesco, dove vengono messe in evidenza, seguendo un percorso didattico, i riferimenti alla Lunigiana e ai suoi personaggi nella Divina Commedia.

Uno dei castelli più belli e meglio conservati è sicuramente quello dei Malaspina a Fosdinovo: si racconta inoltre che sia abitato dal fantasma di una fanciulla castigata dai genitori per essersi innamorata dello stalliere!

Fivizzano è soprannominato il “comune dei 100 borghi” per le numerosissime frazioni che lo compongono. Il vicino castello della Verrucola fu teatro di una strage ai danni della famiglia del marchese Bartolomeo Malaspina: si salvò solo Spinetta di 20 mesi, messa in salvo dalla sua balia. Un castello abitato inoltre dal fantasma del capitano Francesco Accorsini, giustiziato nel XVII perché accusato di stregoneria.

Nei dintorni di Fivizzano, abitato sin dalla preistoria furono ritrovate moltissime statue stele che oggi sono esposte al Museo a Pontremoli, capoluogo della Lunigiana, nel maestoso Castello di Piagnara.

Pontremoli merita più che una visita, perché ci fa viaggiare indietro nel tempo grazie ai suoi ponti medievali, alle porte che segnano i confini della città, alle vie lastricate percorse nei secoli dai pellegrini che solcavano la via Francigena, al Duomo  del XVII secolo a croce latina; inoltre, alcuni storici riconoscono nell’attuale borgo la leggendaria Apua, l’antica capitale dei Liguri-Apuani.

Filattiera (nome che deriva da Fulacterion, termine bizantino per indicare le fortificazioni costruite nei punti stategici) pressenta un insediamento del XIII secolo intatto, la chiesa di san Giorgio, la torre di avvistamento. Nel fondovalle si delineano gli antichi terrazzamenti fluviali, coltivati ancora oggi a foraggio per il bestiame e a mais; in collina invece troviamo le colture di grano, orzo, i vigneti e gli oliveti.

Questo affascinante territorio della Toscana settentrionale vanta una importante tradizione enogastronomica: una cucina povera ma decisamente gustosa!

  • Le Focacette: l’impasto è a base farina bianca o gialla di mais, famose quelle di Amola, Monti e Vaccareccia.
  • La Torta d’Erbi: fatto con erbe di campo, ha varianti caratteristici delle varie zone. Quella pontremolese è cotta nei testi di ghisa e può avere quasi 100 tipi di erbe diverse!
  • I Testaroli: l’impasto è semplice, a base di acqua e farina e viene cotto nei testi di ghisa sotto la brace e sopra la cenere. Vengono poi tagliati a losanga e conditi con il pesto o con olio e formaggio.
  • I Panigacci di Podenzana: a base di acqua e farina vengono cotti in terrine direttamente sulla fiamma e sono accompagnati da salumi, ricotta e formaggi.
  • Miele della Lunigiana Dop e Mele della Lunigiana Dop: sapori da scoprire!

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Numerose sono le realtà vitivinicole che operano in Lunigiana e producono sotto la doc interregionale Colli di Luni, Candia dei Colli Apuani Doc oppure come Igt Toscana o Val di Magra. Tra questi Terenzuola di Ivan Giuliani, Podere Lavandaro, Podere Fedespina, Castel del Piano, Terre della Luna, I Pilastri.

I vitigni autoctoni sono rappresentati da albarola, braciola, salvatichella, pinco marino, crova nera e rossara, vermentino, vermentino nero.

Merita l’assaggio l’elixir Amaro Clementi di Fivizzano, a base di china e di altre erbe officinali!

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La Lunigiana è il luogo perfetto per cicloturismo e trekking; inoltre, diversi i maneggi che organizzano stupende passeggiate a cavallo! Si ha inoltre la possibilità, data la vicinanza alla costa di frequentare le perle della riviera ligure e le Cinque Terre oppure immergersi nella movida della costa della Versilia. La vicinanza con il parco delle Apuane offre agli escursionisti percorsi di rara bellezza per una esperienza davvero indimenticabile.

 

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