Only Wine Festival 2021

· di AnnaMaria Corrù ·


S

i è tenuta nel cortile di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio la manifestazione Onlywine 2021, Salone Nazionale dei Giovani Produttori e delle piccole Cantine.

Organizzata nel rispetto delle regole anti-Covid, è stata l’occasione per conoscere colleghi e vignaioli e per degustare insieme a loro.

80 gli espositori presenti.

Il mio percorso per Wine Lovers Italy inizia in Liguria con la visita alla cantina Ca’ du Ferrà

Quattro ettari vitati in quattro differenti comuni: Bonassola, Levanto, Vernazza e Rio Maggiore.

Il Rispetto per la terra è la filosofia aziendale che vede utilizzo di stallatico, sovescio, piretro, foglia di ortica ed un abbattimento dei quantitativi di rame e zolfo.

Ultimamente hanno portato le api in vigna.

La degustazione di quattro vini tutti anno 2020 ha permesso di conoscere una grande eleganza e finezza date dal territorio.

Bonazolae – 65% Vermentino, 30% Albarola e 5% Bosco. Proviene dalle colline di Levanto. Un vino molto verticale, elegante e sapido, che nasce da rese basse a 400 m sul livello del mare.

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Un vino che si presta molto bene all’aperitivo, ma che sorprende anche con abbinamenti impensati.

Luccicante – un vino totalmente dedicato al mare. Il nome deriva dal riflesso argenteo del mare. Vermentino in purezza. Colore paglierino con riflessi verdolini. Al naso intenso, complesso e fine. Nota marina spiccata, iodio, salmastro.

Sentori floreali di ginestra, freschi di pitosforo. Fruttati di mela verde. Nota erbacea di macchia mediterranea. Salvia e rosmarino.

Ngilù – è un esperimento, nasce dall’utilizzo di 6 vitigni tradizionali del territorio ligure. Unico vino in Liguria che nasce dal blend di 6 vitigni. Il punto di incontro tra tradizione e innovazione.

Sangiovese, Merlot, Ciliegiolo, Granaccia, Vermentino Nero, Syrah.

Le vinificazioni separate sono tre: la prima riguarda il Merlot. La seconda riguarda il Ciliegiolo, la Granaccia, il Vermentino Nero e il Syrah.

Per ultimo il Sangiovese.

Fermentazione alcolica a temperatura controllata in vasche di acciaio inox, dopo la svinatura, la fermentazione malolattica avviene all’interno delle stesse vasche. L’affinamento che dura sei mesi avviene in vasche di acciaio. È un vino dal colore rosso rubino, intenso al naso. Presenta prevalentemente note fruttate, piccoli frutti rossi, e la freschezza del melograno.

Un vino che sicuramente è da comprendere, non immediato.

Intraprendente – Levante, passito bianco IGP. Nasce da viti di 45 anni a Rio Maggiore.

Il lavoro è completamente manuale.

70% Bosco, 25 % Vermentino e 5 % Albarola.

Dopo l’appassimento le uve vengono sgranate a mano e selezionate.

La fermentazione sulle bucce dura 18 giorni.

La produzione è di soli 500 bottiglie. Definito dal produttore oro liquido, ha un colore giallo dorato molto luminoso, bellissima la consistenza.

Al naso intenso e molto complesso, un carillon di profumi: albicocca, fico secco, dattero, erbe di campo appassite, foglia di tabacco, naso selvatico, mare e scoglio. Intenso e complesso all’assaggio a una bellissima persistenza.

Roberto Rondelli

Diventa vignaiolo appena maggiorenne e da subito inizia la produzione partendo dalle vigne del nonno, in Migliarina, alle quali si aggiungono ben presto altri terreni. La viticoltura e la vinificazione avvengono nel pieno rispetto della materia prima, con pochissimo intervento umano.

Birbante – Vermentino in purezza vendemmiato in tre momenti tra settembre ed ottobre.

Fermentazione ad opera di lieviti indigeni. Prima in acciaio e poi in legno dove avviene anche l’affinamento. Solforosa aggiunta in quantità minima al momento dell’imbottigliamento.

Colore giallo paglierino con una bellissima luce.

Al naso intenso e complesso. Spicca la nota floreale fresca di gelsomino e osmanthus. Segue la nota di iodio.

Intenso anche l’assaggio. Avvolgente. Un Vermentino molto interessante perché ricorda sorprendentemente la Sardegna.

Pigato – Riviera ligure di Ponente

Proviene da una vigna alta e molto ventilata. I grappoli vengono tenuti coperti il più possibile. Di questo Pigato ne vengono prodotti circa 2500 bottiglie. Titolo alcolometrico 11,9, acidità 8, pH 3,8. Un Pigato dal carattere deciso. Fermenta spontaneamente in acciaio, in alcuni anni viene sottoposto a macerazione sulle bucce. Interessante la presenza dei sentori di idrocarburo. Nota fruttata e floreale, bellissima acidità, un sorso pieno. Masticabile.

Dolceacqua Rondelli Marne blu

Rossese 100% vendemmiato rigorosamente a mano. La vendemmia parte dalla zona più matura, le prime vendemmiata e nascono da un suolo di conglomerati di Monte villa composto di ciottoli e calcare. La parte rimanente cresce invece su marna blu e viene vendemmiata nell’arco di un mese. La fermentazione avviene in acciaio adopera di lieviti indigeni. Dopo la svinatura la malolattica avviene in legno. Successivamente viene spostato in Barrique e tonneaux per l’affinamento. Bellissimo e lucente rosso rubino, al naso intenso complesso e fine, già elegante nei suoi profumi, conferma la sua eleganza all’assaggio dove mostra una trama tannica decisa ma molto ben integrata. Pepe bianco, verde, nota salmastra, bellissima acidità, bellissima sapidità e persistenza.

Marika Socci – piccolissima azienda a conduzione famigliare nel cuore delle Marche. Produce solo ed esclusivamente Verdicchio dei castelli di Jesi a Castelplanio. Il vigneto che ha piante ultraquarantenni si trova sulla collina di Monte Deserto, a 350 m sul livello del mare

Deserto – 6600 bottiglie prodotte. Selezione dei grappoli più vicini alla vite, per ottenere acini più ricchi di zucchero. Più presente al naso che in bocca riporta con coerenza la nota ammandorlata sia all’esame olfattivo che gustativo.

Colore giallo paglierino con una bellissima luce a interessanti note fruttate e floreali.

Fresco, complesso. Bella nota minerale nella sua acidità, è un vino con interessante struttura.

Ho avuto il piacere di degustare con Marika lo spumante Ousia dosaggio zero.

Bottiglia non in commercio, all’Onlywine una sola bottiglia, per pochi, fortunati degustatori.

Prodotta in soli 600 esemplari, 48 mesi sui lieviti.

Bollicina finissima, numerosa, davvero leggiadra.

Un metodo classico sintesi di: identità territoriale, eleganza e potenzialità del Verdicchio.

Una bellissima sorpresa.

Bianca – Verdicchio che rappresenta l’innovazione. Il primo realizzato con Vinoxygen, processo di vinificazione brevettato.

Raccolta delle uve a mano, a fine settembre e vinificatore speciale in cui avviene fermentazione, sfecciatura, stabilizzazione e affinamento.

Limpido giallo paglierino, naso intenso e complesso con note floreali, fiori di campo, fruttate mela croccante e nota minerale.

In bocca buona acidità, freschezza e sapidità.

Ho partecipato all’interessante degustazione: 80 i vini a disposizione, il vino più rappresentativo di ogni cantina presente.

Per voi ho degustato:

La piotta: Vino Spumante di qualità Pas dosé 2013. Vendemmia nell’ultima decade di agosto, pressatura soffice in fermentazione a temperatura controllata. 24 mesi sui lieviti

giallo paglierino, brillante. Pinot nero che esprime grande tipicità. Complesso ed intenso, sentori di crosta di pane lasciano spazio a note fruttate, in particolare ananas e mango. Fresco, con buona acidità abbastanza persistente.

Fusia – Franciacorta – Rosé Brut. 7 ettari di vigneto sul Montorfano. Su un terreno calcareo nascono spumanti da Chardonnay, Pinot nero, Pinot Bianco.

Ho degustato per voi il rosé.

100 % Pinot nero. Solo 2000 bottiglie. Vendemmia manuale Fermentazione in acciaio, 24 mesi di riposo sui lieviti. Viene aggiunto lo stesso vino.

Bellissima tonalità di rosa in una bollicina fine, numerosa e persistente.

Al naso delicate note di lieviti non invadenti.

Piccoli frutti rossi croccanti, mirtillo e lampone, freschissimi.

Intenso complesso e fine.

Fresco, sapido. Bella espressione del Franciacorta.

La Pazzaglia, Lazio Grechetto IGP. 2014 Poggio Triale

Al confine con l’Umbria nascono i grappoli che originano questo vino. Le uve vengono raccolte nelle ore più fresche del mattino. I grappoli selezionati in vigna e pressati immediatamente a grappolo intero.

Ha un colore giallo paglierino molto carico. Al naso note di magnolia, ginestra, mandorla, interessante la nota di fiori di campo, fico, albicocca e persino miele. Un naso davvero molto raffinato. All’assaggio non delude, grande complessità. Struttura e acidità.

Podere Pomaio, Toscana Rosato IGT Rosantico 2020.

Bellissimo colore intenso.

Grande intensità e complessità anche al naso con nota di melograno, piccoli frutti rossi, lampone e anche mora, una nota fresca di cedro, poi frutti estivi come il melone.

Un assaggio sapido e minerale, fresco e, al contempo avvolgente. Sangiovese in purezza che rilascia il suo splendido colore in 6-8 ore di macerazione. Matura per 6 mesi in tini di acciaio ed affina un mese in bottiglia prima della messa in commercio. 3000 le bottiglie prodotte.

Le Banchette – Valpolicella doc Classico superiore 2018

Corvina, Corvinone, Rondinella per una produzione di sole 1032 bottiglie.

Una cantina che punta a produrre vini “artigianali” in cui si possa ritrovare la tipicità del luogo di origine.

Vinificazione e affinamento in cemento.

Un colore rosso rubino davvero luminoso ed un naso intenso complesso e fine che svela un vino giovanissimo. Profumi di piccoli frutti rossi prevalgono al naso. All’assaggio buona corrispondenza con l’analisi olfattiva. Il vino è fresco, buona sapidità, trama tannina che promette una buona integrazione in tempi brevi. Un vino che può serenamente comparire sulle tavole estive.

 

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 Only Wine 
Pallazzo Vitelli
Città di Castello PG

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