· di Olga Sofia Schiaffino ·
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L POPOLO SOCIAL HA SEGUITO CON CURIOSITA’ E INTERESSE LA PRIMA EDIZIONE DELLA BLIND BATTLE, ORGANIZZATA DA FABIO E FRANCESCO (IDEATORI DEL BLINDBLOGGER TASTING), CHE E’ STATA OSPITATA DALLA FATTORIA LA LECCIA A MONTESPERTOLI, IN TOSCANA.
CI TROVIAMO SU UN BELLISSIMO COLLE CIRCONDATO DA LECCI: MI SONO SENTITA SUBITO A CASA, GRAZIE ALLA GENTILEZZA E PREMURA DI LORENZO IL PROPRIETARIO E DI EVELINA, ADDETTA AL MARKETING DELLA AZIENDA.
L’AZIENDA E’ STATA COMPRATA DALLA FAMIGLIA DI LORENZO BAGNOLI NEGLI ANNI SETTANTA: NON SI PRODUCEVA IN PROPRIO PERCHE’ LE UVE VENIVANO CONFERITE . LA SVOLTA AVVENNE NEL 2013 QUANDO LA CUGINA DI LORENZO, GLI PROPOSE UN NUOVO CORSO E DI DARE VITA ALLA AZIENDA VITIVINICOLA LA LECCIA.
LA PRIMA COSA CHE FECERO FU LA SCELTA DELL’ENOLOGO, SCELTA CHE RICADDE SU GABRIELE GADENZ, DI ORIGINE ALTOATESINA, DELLA SCUOLA DI MAURIZIO CASTELLI, QUINDI ABILE A ESPRIMERE LE CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO NEI VINI.
GLI ETTARI VITATI
SONO CIRCA 20, CON ORIENTAMENTO DEI VIGNETI SIA VERSO NORD CHE VERSO SUD CONDOTTI IN REGIME BIOLOGICO : SONO STATE SCELTE LE UVE DEL TERRITORIO, QUINDI SANGIOVESE E TRABBIANO E CI SONO VITI MOLTO ANTICHE, DALLE QUALI SI RICAVA IL MATERIALE GENETICO PER RIMPIAZZARE LE FALLANZE E PER I NUOVI IMPIANTI.
I SUOLI SONO COMPOSTI DA ARGILLE COMPLESSE E FRAZIONI DI ALBERESE.
LA PRODUZIONE SI E’ DAPPRIMA ORIENTATA SULLE BOLLICINE DA SANGIOVESE: BOH ( NOME NATO…PER CASO!) è OTTENUTO CON METODO CHARMAT ED è UN VINO PROFUMATO DI FRAGOLA, LAMPONE E DI FIORI, FRESCO E PIACEVOLE ALLA BEVA, IDEALE PER I MOMENTI DI CONVIVIALITA’ , TRASCORSI IN ALLEGRIA E SPENSIERATEZZA.
RUBEDO E’ IL METODO CLASSICO CHE HO POTUTO AMMIRARE IN DUE VERSIONI: 60 MESI E 18 MESI SUI LIEVITI. SI TRATTA DI UN PAS DOSE’ PRODOTTO IN CIRCA 4000 BOTTIGLIE: IL NOME DERIVA DA IL TERMINE ALCHEMICO CHE DEFINISCE L’ULTIMA FASE DELLA TRASFORMAZIONE DEL PIOMBO IN ORO E VUOLE TESTIMONIARE DI ESSERE LA PUNTA DI DIAMANTE DELL’AZIENDA.
CANTAGRILLO E’ IL NOME DEL TREBBIANO TOSCANO, PROVENIENTE DALLA MERAVIGLIOSA VIGNA OMONIMA CHE HO AVUTO IL PIACERE DI RAGGIUNGERE DURANTE UNA PASSEGGIATA A CAVALLO : LE UVE VENGONO RACCOLTE MATURARE E IN PARTE DOPO UN LEGGERO APPASSIMENTO IN PIANTA, SECONDO IL METODO TRADIZIONALE DELLA TORSIONE DEL PEDUNCOLO. VENDEMMIA RIGOROSAMNETE MANUALE , FERMENTAZIONE IN ACCIAIO PER UNA PARTE DELLA MASSA MENTRE L’ALTRA FINISCE NEI CONTENITORI DI ACACIA E DI ROVERE FRANCESE. UN VINO COMPLESSO, CON NOTE DI MIELE E FLOREALI, DI FRUTTA A POLPA GIALLA, SAPIDO IN CHIUSURA E DI BUONA PERSISTENZA. PERFETTO IN ABBINAMENTO ANCHE A CARNI BIANCHE.
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DI GRANDE ESPRESSIVITA’
E BEVIBILITA’ IL CHIANTI SUPERIORE 2020 “SECONDO ALLEGRIA”, VINIFICATO IN ACCIAIO , DAI PROFUMI SUCCOSI E DAL SORSO DAVVERO AGILE .
LA DEGUSTAZIONE DEI VINI E’ STATA MOLTO INTERESSANTE, PERCHE’ SI E’ POTUTO CAPIRE L’IMPEGNO, L’AMORE E LA PASSIONE DENTRO A OGNI CALICE: UNA FILOSOFIA CHE CONTEMPLA IL RISPETTO DELLA NATURA, DELLA SOSTENIBILITA’ E DELL’INGEGNO DELL’UOMO.
GUARDARE LA LORO ETICHETTA FA SUBITO SCATTARE IL COLPO DI FULMINE! IL LOGO DELL’AZIENDA E’ POESIA PURA: ALBERO CON CHIOMA CHE SI APRE VERSO IL CIELO E UN FITTO APPARATO RADICOLARE, LO YIN E LO YANG, L’UOMO E LA DONNA, I SIMBOLI ALCHEMICI.
SONO MOLTO CONTENTA DELL’ESPERIENZA FATTA E DI AVER CONOSCIUTA QUESTA REALTA’ TOSCANA GRAZIE ALLA PRIMA BLIND BATTLE, VINTA DALLA MIA SQUADRA- SANGIOVESE SQUAD-
CHE ALTRO DESIDERARE?
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